Trapiantare le ortensie - Ecco come si fa

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Anonim

Una volta piantate, le ortensie dovrebbero rimanere al loro posto. Se devi ancora ripiantarli, ci sono alcune cose da considerare.

Naturalmente, è sempre meglio se metti le piante nel tuo giardino dove possono rimanere a lungo termine e sono in buone mani. Tuttavia, non è raro notare solo in un secondo momento che la posizione attuale non è l'ideale. Questo può essere il caso, ad esempio, se la pianta si diffonde più del previsto o se le condizioni per la crescita della pianta semplicemente non sono ideali e l'ortensia non fiorisce. Quindi spostare l'ortensia (Ortensia) è spesso inevitabile.

Tuttavia, non dovresti mai trapiantare un'ortensia proprio così. Ci sono alcuni punti importanti (come scegliere la posizione giusta o il momento giusto per il trasloco) a cui dovresti prestare attenzione.

Tempo per il trapianto e la scelta della posizione giusta

» Tempo:

Si tratta innanzitutto di trovare il momento ideale per spostare l'ortensia. Come per la maggior parte delle piante, l'autunno è il momento migliore per piantare l'ortensia. Anche se questo è sostanzialmente possibile anche nelle altre stagioni, il trapianto è associato ai rischi più bassi in autunno, perché allora l'ortensia non è più in piena fioritura. Al contrario: entro l'autunno i fiori sono appassiti da tempo, quindi puoi tagliarli subito.

Suggerimento: Se è assolutamente necessario traslocare in primavera, è necessario farlo prima che inizi il germogliamento.

» Posizione:

La nuova posizione dovrebbe essere in ombra parziale, se possibile. L'ideale è un terreno leggermente acido, ricco di humus e sostanze nutritive ma privo di calce. Idealmente, le condizioni del suolo nella vecchia e nella nuova posizione dovrebbero essere più o meno le stesse, in quanto ciò rende più facile la crescita della pianta. Inoltre, il sito dovrebbe essere ben protetto, soprattutto per quanto riguarda lo svernamento a temperature gelide. Per inciso, questo vale anche se vuoi propagare le tue ortensie.

Come trapiantare le ortensie

Fase 1: scavare un'ortensia e scavare una buca per piantare

Le ortensie formano radici molto profonde con molte fibre radicali fini. Se scavi la pianta, devi farlo il più generosamente possibile. Solo con un buco grande puoi anche assicurarti di estrarre l'intera zolla da terra.

Ovviamente dovrai scavare la buca per piantare nella posizione futura di conseguenza. La pianta deve anche essere in grado di diffondere le sue radici in tutte le direzioni nella nuova posizione.

Fase 2: trasporta l'ortensia

Le ortensie più vecchie sono spesso così grandi e tentacolari che avrai bisogno di una seconda persona per trasportarle. Puoi anche posizionare l'ortensia su un foglio grande dopo averlo scavato e tirarlo nella nuova posizione. Dovresti comunque avvolgere la zolla in un foglio di alluminio dopo averla scavata in modo che quanto più terreno possibile si attacchi ad essa.

Fase 3: pianta l'ortensia nella nuova posizione

Dato che l'ortensia ha bisogno di molta acqua, è consigliabile riempire prima la nuova buca con l'acqua. Solo allora dovresti mettere l'ortensia e riempire il buco con il terreno. Anche in questo caso è necessaria un'irrigazione adeguata.

Fase 4: innaffia l'ortensia

Nei prossimi giorni e settimane dovrai anche pensare ad annaffiare a sufficienza, perché questo è l'unico modo per far crescere bene l'ortensia.

» Consiglio per la lettura: Cura dell'ortensia - 4 piccoli consigli per la cura